La febbre di origine sconosciuta nei bambini, apre un Centro specialistico a Milano

E’ frequente che i bambini abbiano la febbre, ma in alcuni casi, l’origine di questa febbre, rimane sconosciuta.

Bisogna distinguere Per questo motivo è stato istituito un Centro specialistico per la diagnosi e la cura di questo fenomeno, al Policlinico di Milano, annesso al servizio di Pediatria. Ma perché tanto impegno e interesse per una febbre che neanche si sa cosa sia e magari sparisce da sola dopo un po’? Nella quasi totalità dei casi, la febbre nei bambini sopravviene a seguito di una infezione dell’apparato respiratorio gastrointestinale. Talvolta può trattarsi di una “malattia dei bambini”,altre ancora, più raramente una risposta immunitaria autoimmune.

Il fenomeno della febbre di origine sconosciuta (FUO: Fever of Unknowed Origin), rappresenta un problema che colpisce un bambino ogni 5, quindi non è un problema così trascurabile, se mai può essere trascurabile un problema di salute di un bambino.

Insorge, in genere con temperatura superiore a 37,9 °C e può protrarsi per settimane. In genere i medici brancolano nel buio, perché, nonostante visite, anamnesi accurate, tentativi di vario genere, non riescono a formulare una diagnosi concreta. Molti non più giovani, ricorderanno certamente di aver sentito dire,anche da medici pediatri: ”è una febbre di crescita. Passerà da sola”.

In realtà,molto probabilmente si trattava di una febbre di origine sconosciuta. E’ importante cercare di arrivare a una corretta diagnosi che dia la giusta spiegazione a queste febbri, non per un sapere accademico, ma perché queste febbri, spesso nascondono malattie autoimmuni, ad esempio la malattia di Kawasaki, una vasculite, che potrebbe anche lasciare sequele non piacevoli al bambino. Per questo è stato deciso di investire risorse su questo fenomeno e studiare e cercare di dare soluzione a quei tanti casi di febbre di origine sconosciuta dei bambini,creando un centro di diagnosi e cura ad hoc