Omicidio stradale, Sì del Senato, carcere fino a 27 anni

omicidio-stradale

Il Senato ha approvato con 163 Sì il disegno di legge sull’omicidio stradale.
Ora i conducenti di auto che agiranno in modo leggero non prestando soccorso rischiano fino a 27 anni di galera.
Ora si passa alla Camera, e anche qui dovrà essere esaminato il provvedimento.
Il reato di omicidio stradale e di lesioni stradali ha seguito un percorso difficile.
Per due volte il governo è stato superato nelle votazioni sugli emendamenti, sono stati circa settanta deputati Pd e venti del Ncd che non hanno considerato il no dell’esecutivo.

Soppresso la punizione più severa per i casi in cui i conducenti provochino la morte anche con attraversamento a semaforo rosso, oppure per inversione del senso di marcia, sorpasso vicino ad un attraversamento pedonale.

Il premier Renzi ha commentato l’approvazione del ddl su twitter : «Abbiamo rispettato l’impegno con le famiglie».
Ventisette anni è la pena massima prevista per chi guida in stato di ebbrezza o per chi guida, sotto l’effetto di droghe e provoca la morte ed inoltre non presta soccorso.
Se la vittima è una, il colpevole rischia da 8 a 12 anni di carcere, diciotto se fugge dal luogo dell’incidente.

Informazioni su 934 articoli
Contenuti pubblicati dalla redazione di Piazza Armerina, scritti a quattro mani da più content writer, sempre aggiornati con le ultime news dal web.

Lascia il primo commento

Lascia un commento