L’Eni va male oggi in borsa e cede l’1% nelle contrattazioni di Piazza Affari.
Questo è dovuto con tutta probabilità al forte ribasso accusato da Saipem, a fronte della presentazione dei risultati dell’ultimo semestre che prevedono una svalutazione per quasi un miliardo.
Queste le paure dei mercati, che temono che i conti della controllata Saipem abbiano un impatto negativo sui conti di mamma Eni. I quali conti saranno ufficialmente annunciati domani mattina.
Intorno alle dodici, 30 il titolo Eni faceva registrare un ribasso di poco più dell’uno per cento e la quotazione era di 15,6 euro.
Nel frattempo Saipem arretrava considerevolmente del 6,75%: tantissimo. Inoltre si registra, in controtendenza, una positività del settore oil&gas europeo, con una crescita onorevole dello 0,65%.
Per quanto riguarda l’analisi tecnica, il consensus sell’ebit Adjusted del secondo trimestre Eni di aggira sui 1,5 miliardi di euro, mentre il netto adj è di 480 milioni.
Tutte queste stime comunque sono precedenti all’annuncio di Saipem di ieri, che ha annunciato i conti dell’ultimo semestre in rosso per 920 milioni, oltre a un ebit negativo per 790 milioni.
Nel secondo trimestre si è registrato un ebit negativo per 738 milioni.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.