Per Alexis Tsipras quello siglato ieri sul debito greco è un accordo duro, ma in grado di dare respiro alla Grecia per almeno tre anni.
In un’intervista alla TV di Stato greca, il leader afferma che si tratta di un accordo molto duro per il popolo, ma, per vedere i lati positivi, vi è la totale copertura dei bisogni finanziari del Paese per tre anni, alla fine del memorandum si parla di ristrutturazione del debito.
Per il Premier greco questo accordo è migliore di quello del 25 giugno, perché prima si parlava di 18 miliardi per 5 mesi e poi un nuovo piano di austerità.
Adesso, dopo il referendum, si sono assicurate entrate maggiori e si parla di crescita. Ma non c’è dubbio che lo sforzo sostenuto da Tsipras sia stato enorme.
Forse, l’unico errore che ha commesso è stato quello del referendum, errore che ha mandato su tutte le furie la Germania e ha costretto alle dimissioni il suo ministro delle Finanze Varoufakis. Il quale ultimo adesso dice che Tsipras ha sbagliato tutto.
Non capendo che, fino ad allora, uno dei principali problemi della trattativa era Varoufakis stesso. Tant’è che dopo che si è dimesso, si è fatto l’accordo. O no?
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.