Ed ecco che arriva la proposta dell’uscita a tempo della Grecia dall’Europa, avanzata dal famigeratissimo falco Wolfgang Shauble, terrore dei debitori di tutto il mondo.
Il Ministro tedesco delle Finanze ha proposto quest’uscita con alla base un piano quinquennale, all’interno del quale Atene potrebbe essere in grado di ristrutturare il proprio debito.
Le notizie, freschissime, arrivano dal prestigioso Frankfurter Allgemeine Zeitung, che cita un documento del Ministero delle Finanze tedesco.
Per i Tedeschi mancano “ambiti centrali di riforma per modernizzare il Paese e produrre crescita e sviluppo sostenibile nel lungo periodo”.
Inoltre non ci sono, nel piano proposto dal governo della Grecia, “i presupposti per un nuovo programma di aiuti basato su tre anni”.
Il documento continua dicendo che i negoziati saranno incredibilmente difficili, dal momento che “le proposte greche non sono credibili”.
Nel frattempo il piano delle riforme proposte da Tsipras è stato approvato nottetempo a larga maggioranza, con 251 sì, 32 no e 8 astenuti.
Lo stesso premier greco ha le sue brave gatte da pelare interne, con ben 17 voti contrari provenienti dal proprio partito Syriza.
Lo stesso ministro della Difesa greco ha spiegato di aver votato a favore non per la paura di uscire dall’euro, ma per paura della divisione della nazione e di una vera e propria guerra civile.
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