Grecia, i No di Tzipras colpiscono Merkel e Hollande

eurozona-merkel-contro-tzipras

Parigi è per i negoziati, anche dopo l’esito dei referendum della Grecia.

Berlino invece definisce la politica di Tsipras “rigida e ideologica”.
Il ministro francese Emmanuel Macron suggerisce ai governi Ue di non punire la Grecia.

“Qualsiasi sia l’esito del voto dobbiamo riprendere i negoziati politici. Non rimettiamo in scena il Trattato di Versailles (del 1919, che pose fine al primo conflitto mondiale, ndr)”, ha affermato il ministro dell’Economia, Macron -riferisce Bloomberg, che invita i governi europei a non punire la Grecia, come avvenne con la Germania dopo la I Guerra mondiale: “Sarebbe un errore storico schiacciare il popolo greco”.

Angela Merkel pensa al contrario che il premier greco stia “portando il suo Paese a sbattere contro un muro, ad occhi aperti”.

«Tsipras ha distrutto l’ultimo ponte verso un compromesso tra Europa e Grecia». Lo ha detto Sigmar Gabriel, vicecancelliere tedesco.

La Bundesbank ha riserve per 14,4 miliardi di euro per eventuali conseguenze della crisi dell’eurozona, non basterebbero però in caso di uscita della Grecia dalla moneta unica.

La cancelliera e il presidente francese, Hollande hanno convocato un vertice dell’Eurozona per martedì prossimo. Lo riferisce Bloomberg.

Informazioni su 934 articoli
Contenuti pubblicati dalla redazione di Piazza Armerina, scritti a quattro mani da più content writer, sempre aggiornati con le ultime news dal web.

Lascia il primo commento

Lascia un commento