
Ha suscitato allarme in molti Paesi Il virus Zika, specialmente nell’area del centro e sud America. Ora da Ginevra, alcuni minuti fa, è giunta la proclamazione dell’ emergenza internazionale. E’ necessario, però fare un distinguo: la virulenza e la pericolosità generale del virus Zika, non sarebbe tale da giustificare una emergenza internazionale, se non fosse per la correlazione, non ancora scientificamente provata ma ritenuta anche fin troppo verosimile, tra l’infezione da virus Zika e la microcefalia dei neonati da mamme che, in corso di gravidanza, hanno contratto tale infezione. Questo fatto grave è, di per se, sufficiente a diramare lo stato di emergenza.
L’Oms, per ora ritiene di non porre ancora limitazione sulla libera circolazione di persone e merci, ma non si esclude di dover arrivare a questo drastico provvedimento. Per ora resta valido il caldo invito alle donne in stato di gravidanza o che avrebbero ragioni per sospettare di poterlo essere, di evitare viaggi nelle aree dove è maggiore il rischio, lo ricordiamo, i paesi del centro e sud America, in particolare Equador e Brasile.
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