
Il mondo del cinema è in lutto per la morte dell’attore Franco Citti. L’artista romano, nato in borgata, fu scoperto dal grande Pasolini che lo volle come protagonista del film “L’accattone” nel lontano 1961. Franco Citti, oltre a quella importante esperienza cinematografica comparve anche tra gli attori di altre importanti pellicole quali “Porcile”, “Mamma Roma”,”Il Decameron”. Lavorò anche in teatro con Carmelo Bene e fu diretto anche dal fratello Sergio.
L’annuncio della morte dell’attore, avvenuta questa sera a Roma, all’età di 80 anni, è stato dato da un suo collega e amico, l’attore Ninetto Davoli, a sua volta un interprete cinematografico con il Maestro Pasolini. La morte è avvenuta dopo una lunga malattia e lascia un vuoto in quanti amano il cinema d’autore e il teatro impegnato.
Il cinema italiano perde così, oggi, un importante interprete che lascia su questo nostro pianeta una traccia indelebile nel campo artistico, sebbene da tempo non comparisse più in produzioni cinematografiche anche per via dei problemi di salute. Cordoglio è espresso da molti esponenti del mondo del cinema e della cultura.
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