Cosa fare dopo un furto in casa e come comportarsi

I furti in casa sono eventi spiacevoli che causano sempre forti ripercussioni, provocando sia danni economici che psicologici. Ad ogni modo è importante agire in modo adeguato a queste situazioni, mantenendo il sangue freddo e la calma per comportarsi nel modo giusto. Vediamo alcuni consigli utili per capire cosa fare dopo un furto in casa.

Non entrare in casa e chiamare le forze dell’ordine

La prima cosa da fare quando si subisce un furto in casa è chiamare immediatamente le forze dell’ordine, evitando di entrare all’interno dell’abitazione. Se la porta risulta forzata, infatti, i ladri potrebbero trovarsi ancora dentro la residenza, perciò è meglio attendere l’arrivo della polizia poiché i malviventi potrebbero anche essere armati o stare in condizioni psicofisiche alterate.

Per l’attesa bisogna scegliere un posto sicuro, ad esempio la casa di un vicino, la propria auto o ripararsi in un negozio ancora aperto. Dopodiché è necessario effettuare un sopralluogo accurato, avvisare la vicinanza del furto, redigere il verbale e valutare i danni provocati dai ladri. Inoltre conviene bloccare le carte di credito e cambiare le password dei servizi online, poiché le informazioni potrebbero essere state compromesse.

Contattare un fabbro esperto per sistemare la serratura

Subito dopo la prima fase, in cui proteggere la propria incolumità ed eseguire una valutazione dei danni provocati in casa e degli oggetti rubati, è importante contattare un fabbro attraverso il servizio di emergenza. In questo modo un professionista potrà raggiungere l’abitazione in poco tempo, anche di notte o nei giorni festivi, per riparare la serratura o sostituirla se necessario.

Ad esempio, Mastro Fabbro propone un ottimo servizio di emergenza fabbro a Caselle, disponibile in tutta la provincia di Torino, per cambiare la serratura scassinata con un nuovo modello e consentire di trascorrere il resto della notte o della giornata in serenità. Eventualmente è possibile contattare il fabbro per mettere in sicurezza la serratura, per poi procedere con calma il giorno seguente alla sostituzione della porta e del serramento scegliendo un modello in grado di fornire maggiore protezione.

Segnalare il furto alla compagnia assicurativa

In Italia le assicurazioni sulla casa sono ancora poco diffuse, a differenza di altri paesi come quelli anglosassoni, tuttavia si tratta di una copertura importante per ricevere assistenza e un risarcimento dei danni in caso di furto. Le polizze casa permettono di usufruire di alcuni servizi accessori, come l’invio di un fabbro specializzato senza pagare nulla, oppure di un elettricista per sistemare eventuali danni all’impianto elettrico.

Ovviamente il vantaggio principale è il rimborso degli oggetti rubati dai ladri, una copertura importante soprattutto per la sottrazione di beni di valore custoditi all’interno dell’abitazione. In caso di furto bisogna subito avvertire la compagnia, fornendo gli estremi della polizza e seguendo le procedure previste per la richiesta di indennizzo. Di norma viene mandato un perito e viene analizzato il verbale delle forze dell’ordine, per poi ricevere entro alcune settimane il risarcimento entro i massimali dell’assicurazione.

Gestire il trauma con il supporto psicologico

Oltre ai danni economici i furti in casa causano una serie di ripercussioni a livello psicologico, provocando condizioni di stress, alterazioni dell’umore, paranoie e insonnia. Tutto è completamente normale, in quanto la violazione della propria residenza domestica è un fatto grave, un episodio che non permette di vivere tranquillamente come prima del furto. Di solito si prova una sensazione di disagio più o meno forte, la quale se non affrontata nel modo giusto può comportare una serie di conseguenze.

La soluzione migliore è non nascondere le proprie emozioni, appoggiandosi al supporto di amici e parenti oppure se necessario consultando uno psicologo. Per semplificare il ritorno alla vita normale è possibile mantenere le proprie routine, migliorare la sicurezza della casa per sentirsi più protetti e rimanere impegnati. Ad ogni modo è fondamentale parlare dell’accaduto e capire quali sono i disagi riscontrati, per scoprire come superarli adottando le dovute contromisure.

Prevenire i furti migliorando la sicurezza domestica

L’ultima cosa da fare dopo un furto in casa consiste nell’aumento della sicurezza domestica, valutando come incrementare la protezione dell’abitazione per la prevenzione di ulteriori episodi del genere. Ad esempio è possibile far installare un impianto antintrusione, un sistema antifurto moderno con telecamere e sensori alle porte e agli infissi, con possibilità di gestire l’allarme anche dal proprio smartphone per controllare la casa in ogni momento.

Allo stesso tempo si possono cambiare le proprie abitudini, proteggere le informazioni più delicate evitando di condividerle sui social network, verificando la possibilità di migliorare la sicurezza del palazzo o della zona coinvolgendo anche i vicini. Da non sottovalutare è l’adozione di comportamenti prudenti nella vita di tutti i giorni, oltre all’installazione di sistemi statici di sicurezza come inferriate e porte blindate.

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