
Nella giornata di oggi un altro allarme terroristico è scattato, questa volta in Francia. Ci troviamo a pochi km da Lione e la giornata è appena iniziata quando due terroristi dello Stato Islamico fanno irruzione in una fabbrica che produce gas industriale. L’obiettivo era quello di far saltare l’intera centrale, ma per fortuna i terroristi sono riusciti a causare solo una piccola esplosione. Un vigile del fuoco presente sul posto è riuscito a bloccare uno dei due terroristi: più tardi si è scoperto che l’uomo Yassine Sali è un addetto alle consegne munito di pass per entrare in azienda.
Dopo l’intervento della polizia, è stato scoperto anche il corpo di un caposquadra decapitato: la sua testa è stata rinvenuta a pochi metri di distanza, conficcata nella recinzione della centrale. Su di essa vi erano delle scritte arabe e la bandiera dell’Isis.
Ancora una volta la Francia ha dovuto fare i conti con il terrorismo e con gli jihadisti dopo la strage di Charlie Hebdo. D’altronde, è il Paese con il più alto numero di adepti all’Isis.
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