
Buone notizie per il Canone Rai, secondo gli ultimi dati ufficiali le entrate sono state maggiori delle aspettative. Ora le associazioni di consumatori richiedono di applicare immediatamente la norma che prevede un innalzamento del tetto degli esenti al pagamento della tassa.
Canone rai, da tassa più odiata a tassa più pagata
Le polemiche che accompagnarono la legge di stabilità di fine 2015 ora dovrebbero essere ritirate. Il canone in bolletta funziona e cancella, anche se non del tutto, l’evasione di una delle tasse più odiate dagli italiani. Il pagamento registrato lo scorso anno è sicuramente da record, ma ora nuove polemiche rischiano di oscurare il risultato.
Nella legge di Stabilità del 2016 è previsto che qualora dalle entrate del pagamento del canone rai risultassero degli extragettiti, questi dovranno essere utilizzati per ampliare la soglia reddituale di chi può dichiararsi sollevato dal pagamento della tassa.
Attualmente la legge prevede che per chi ha un’età pari o superiore ai 70 anni di età e un reddito sotto ai 6713,98 euro può dichiararsi esente dal versamento. Il comma 160, però, prevede la possibilità di aumentare questa soglia a 8 mila euro. Il provvedimento dovrà essere interamente finanziato dall’extragettito.
Cosa ne saranno di questi inaspettati fondi?
Il testo della legge di stabilità dispone che tra il 2016 e il 2018 le entrate extra provenienti dal pagamento del canone Rai vengano riversate dall’Erario nella misura del 33% per il primo anno e del 50% negli anni successivi.
Queste somme dovranno servire ad ampliare la soglia di reddito degli esenti, come detto, ma anche a finanziare un Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione e per la riduzione della pressione fiscale.
L’Unione Nazionale Consumatori ha chiesto allo Stato di rendere il provvedimento immediatamente operativo, con la restituzione delle somme di denaro a chi è stato costretto a versare la tassa. L’Unione, inoltre, invita il Governo a non trovare ulteriori scuse.
Dal canto suo, lo Stato, fa sapere che il calcolo delle somme da destinare ai vari fondi previsti dalla legge deve essere eseguito con un decreto del ministero dell’Economie e delle Finanze in accordo con il ministero dello Sviluppo Economico. Il testo, tuttavia, è in corso di scrittura e a breve potrebbe essere già presentato.
Si ricorda che l’esenzione dal pagamento del canone Rai è rivolta a diverse categorie e che per far richiesta è necessario compilare il modulo digitale presente sul sito istituzionale della Rai e su quello del Ministero per lo Sviluppo Economico.
Sempre sugli stessi siti sono presenti anche i requisiti per poter essere sollevati dall’obbligo del pagamento del Canone Rai senza incorrere in sanzioni o pagamenti di interessi di mora.
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