Amministra lo sci mondiale: qual è la storia del FIS? Di cosa si occupa?

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Chi ama sciare, o chi segue i vari campionati sciistici lo sa, le varie competizioni sono gestite dal FIS. Ma che cosa significa questo particolare acronimo?

La Federazione internazionale sci e snowboard, anche conosciuta come FIS, è un’organizzazione fondata che promuove la pratica delle varie specialità sciistiche, e ne coordina le attività agonistiche internazionali.

Fu fondata nel 1924, e il suo nome ufficiale è International Ski Federation. Quest’anno, tuttavia, il nome è stato variato in International Ski and Snowboard Federation. Ha sede a Oberhofen am Thunersee in Svizzera, e dal 2021 il suo presidente è Johan Eliasch. Conta di 135 membri, ed è un insieme di federazioni nazionali. L’attuale segretario generale della Federazione internazionale di sci e snowboard è Michel Vion.

La FIS è il massimo riferimento mondiale, nonché l’organizzatore ufficiale dei campionati mondiali e delle Coppe del Mondo di tutte le specialità sciistiche (fatta eccezione del biathlon).

La storia del FIS

Fu fondata nel 1924, durante la “Settimana internazionale degli sport invernali” di Chamonix in Francia.

All’inizio l’associazione si occupava solo dello Sci nordico, con l’obbiettivo di organizzare ogni anno una competizione a cui potevano prendere parte gli sciatori di tutto il mondo. Fu poi introdotto lo sci alpino, dando il via a nuove gare come discesa libera e slalom speciale.

Negli anni successivi le gare furono aperte anche alle donne, e vennero introdotti anche il freestyle e lo sci d’erba, e dal 1994 anche lo snowboard. Quest’ultimo è stato inserito nella lista in quanto sport invernale, nonostante si discosti dallo sci tradizionale come lo conosciamo. Dal 2022 la federazione ha inglobato anche lo sci paraolimpico e lo snowboard paraolimpico.

Di cosa si occupa il FIS

La FIS si occupa delle seguenti discipline sportive: Sci di fondo e salto con gli sci, ovvero una disciplina sportiva in cui gli atleti spiccano un balzo attraverso un trampolino, cercando di atterrare il più lontano possibile con gli sci. A questi si aggiungono la combinata nordica, lo sci alpino, lo sci di velocità, lo sci d’erba, il freestyle, una disciplina in cui lo sciatore deve affrontare diverse difficoltà ed effettuare varie figure coreografiche, il telemark, una particolare tecnica sciistica detta anche sci a tallone libero, lo Snowboard e lo sci paraolimpico. Quest’ultimo comprende  lo sci alpino paralimpico, lo sci di fondo paraolimpico, e lo Snowboard paraolimpico.

Sebbene l’associazione non si occupa di Biathlon, tra le varie discipline è stato aggiunto il Biathlon paraolimpico, gestito in collaborazione con l’International Biathlon Union.

 

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