29 arresti congiunti in un’operazione contro una rete criminale che operava truffe in rete sottraendo denaro.
Il sistema era quello del phishing, la truffa è stata scoperta grazie anche alla collaborazione delle forze dell’ordine della Turchia, Georgia, Camerun, Regno Unito, Polonia, Spagna e Belgio, un’operazione congiunta per una rete transnazionale.
Il phishing utilizzato era di ultima generazione, secondo quanto appreso dalle fonti ufficiali, in questo modo un gruppo di truffatori, in particolar modo camerunensi e nigeriani, attuava un sistema molto avanzato per il riciclaggio delle somme che venivano sottratte agli utenti in rete.
L’operazione è stata definita proprio: Phishing 2.0 ed è partita, per l’Italia, dalla Polizia Postale di Perugia fino all’invio di ben 62 ordinanze di custodia cautelare, 29 sono state emesse solo dalla Procura della Repubblica di Perugia.