Negli ultimi anni si è parlato parecchio dell’Imposta Municipale Unica, meglio conosciuta come IMU, introdotta durante il governo Berlusconi nel Marzo del 2011.
Quest’ultima riguarda le imposte applicate dal sistema tributario italiano sulla componente immobiliare del patrimonio e comprende l’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) e l’ICI (Imposta Comunale sugli Immobili).
Proprio per l’importanza relativa a questa particolare tassa, è bene calcolare l’importo da versare così da non farsi trovare impreparati e conoscere per tempo la data entro cui vanno versati i soldi.
Pagamento IMU 2016: tutti i dati necessari
La giornata del 16 dicembre 2016 rappresenta per la maggior parte delle regioni italiane la data di scadenza per il pagamento dell’IMU, che dovrà essere saldato tramite F24 nella maniera che ognuno reputa più opportuna.
Per quanto riguarda il calcolo dell’importo dovuto, sarà sufficiente connettersi al sito internet delle amministrazioni del comune di appartenenza e inserire i propri dati nei moduli forniti.
Ma di quali dati si tratta?
Per prima cosa dovrete inserire il codice catastale del comune di riferimento, al quale seguirà la tipologia immobiliare che varia a seconda della categoria di riferimento.
Il dato successivo riguarda invece il tipo di pagamento, che potrete pagare in modo distinto con un unico F24 o decidere di accorpare Imu e Tasi in un unico F24.
Seguono poi alcune voci specifiche come la percentuale di possesso o le eventuali informazioni aggiuntive che riguardano l’immobile.
Una volta che il modulo sarà compilato sarà calcolato automaticamente l’importo da pagare.