I candidati votati dal popolo campano, che non si sono voluti alleare con nessuno, hanno ottenuto l’ovvio risultato di rimanere fuori da tutte le cariche assegnate.
Per la loro candidata Valeria Ciarambino avrebbero voluto il ruolo di vicepresidente del Consiglio regionale, ma sono rimasti fuori dalle cariche dell’Ufficio di presidenza.
I sette hanno alzato dei cartelli per protestare con la scritta «L’onestà vi fa paura».
Rosa D’Amelio eletta presidente del Consiglio, gli scaranni da vicepresidenti e quelli riservati ai ruoli di maggiore spicco sono stati assegnati tra la maggioranza e quella opposizione Forza Italia e Caldoro Presidente.
Sono Tommaso Casillo (di Campania Libera) ed Ermanno Russo di Forza Italia, i due nuovi vicepresidenti del Consiglio.
Sono state date 26 preferenze a Casillo e 15 a Russo.
Valeria Ciarambino (M5s) ha riportato solo sette preferenze.
I consiglieri segretari sono Vincenzo Maraio(Psi) ha riportato 27 voti, Flora Beneduce(11 voti) eletta consigliere regionale con Forza Italia.
In questa votazione hanno riportato voti anche Valeria Ciarambino (6), Massimo Grimaldi (2, Caldoro Presidente) e Antonio Marciano(Pd).
D’Amelio ha commentato: «Questa è una terrà meravigliosa – ha aggiunto la neo presidente – che ha tante potenzialità ma che vive al momento grandi difficoltà: disoccupazione, crisi industriali, tematiche ambientali a cominciare dalla Terra dei fuochi. La Regione – ha proseguito – ha bisogno di ritrovare il proprio orgoglio. La Campania è la regione più importante del Mezzogiorno e deve tornare nell’agenda del governo nazionale».