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Cerbottana fai da te: come realizzarla

Rimanere affascinati dalle “armi primordiali” non è un’esclusiva solo dei bambini, ma perdura anche negli adulti. Alzi la mano chi resiste nel soffiare una pallina di carta con una cannuccia? Non siate bugiardi, che se dite io no, non ci crede nessuno. Ebbene, già cosi avete costruito la vostra piccola cerbottana a danni zero. Infatti, sparare una pallina di carta con una cannuccia non è pericoloso.

Parliamo comunque di chi vuole fare una cerbottana fai da te. Si tratta di una costruzione che effettivamente è facile oltre che divertente. Si consiglia di usarla solo per giocare in modo consapevole. Usate un’eventuale “centro” per sparare i vostri dardi.

Costruire una cerbottana, mille e una idea

La prima idea per costruire una cerbottana in modo fai da te, è molto semplice.

Costruiamo la cerbottana “moderna”. Quello che occorre è:

Occorre un tubo di ferro, meglio se d’acciaio. La lunghezza non deve superare i 30 centimetri, perché cosi si dona una spinta maggiore. Si prende una bottiglia e si taglia la parte curvata dove c’è il tappo. Il massimo da tagliare e di circa 5 centimetri dalle incanalature del tappo. Questa parte è utile per appoggiarla sulle labbra e quindi soffiare nella cerbottana.

Il tubo di acciaio viene inserita proprio nel foro dove c’è il tappo. Per fissarla occorre del nastro adesivo. Questo permette di avere una maggiore stabilità. Siccome una cerbottana, anche costruita in modo fai da te, senza i dardi non ha alcun valore, vi diciamo come farli. Quello che occorre è:

Prendete delle viti. Tagliare i fogli di carta in quadrati di 5 centimetri. Con questi foglietti avvolgete le viti lasciando una svasatura, come una coda della carta. Praticamente si deve stringere il foglio vicino alla vite, ma il foglio si apre verso l’esterno nella parte finale.

Un gioco dei nostri nonni

I nostri nonni la sapeva lunga, molto più di noi. Come si realizza una cerbottana in fai da te che sia “ecologica”. Ebbene dopo la cerbottana moderna dobbiamo parlare per forza di quella “ecologica”, da tenere in casa anche come “arredo” etnico. L’unica cosa che occorre è una canna comune, quella che si trova a bordo strada. Il nome botanico è “arundo donax”. Queste piante sono delle cerbottane naturali, che non hanno bisogno di alcuna costruzione in realtà.

Si deve sceglierne una che ha una colorazione giallognola, questo indica che si tratta di una pianta matura. Ha una durezza perfetta. Le canne hanno una serie di “segni” orizzontali, che sono chiamate “congiunture”. Tra una congiuntura e l’altra si ha a che fare con una parte vuota. Basta taglia la cassa sotto una di queste congiunture e poi scende e tagliare prima dell’altra congiuntura. Limate i bordi tagliati, che contengono qualche scheggia, con una carta vetrata sottile.

Dardi per cerbottana

I dardi della vostra cerbottana fai da te, possono essere composti da sassolini coperti da una foglia di canna. In questo caso si tratta di dardi senza punta. Oltre a questo è possibile, per chi è molto esperto nella costruzione della propria cerbottana, usare delle schegge di canna che siano appuntita.

Attenzione, perché ci teniamo alla vostra salute, non aspirate mai quando avete poggiato la cerbottana sulla bocca. Per prevenire questo problema, che spesso capita nei meno esperti. Prendete l’abitudine di coprire il foro di uscita della cerbottana con il dito. In questo modo si crea un vuoto che, anche se aspirate, il dardo non torna indietro fino alla gola.

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