La riforma pensionistica messa a punto dalla Legge di Stabilità del 2017 ha portato diverse innovazioni: una delle più rilevanti è sicuramente l’APE, che consiste in un anticipo pensionistico che consente di ritirarsi dal lavoro fino a tre anni e sette mesi prima rispetto alla pensione di vecchiaia, a fronte di una serie di condizioni che esplicheremo in seguito.
Caratteristiche e requisiti APE: tutto quello che c’è da sapere
La pensione anticipata APE consente, come anticipato in precedenza, di accedere alla pensione anche tre anni in anticipo rispetto all’età regolare, a patto che l’anticipo di cui si è goduto venga poi restituito tramite rate mensili in un lasso di tempo di vent’anni.
L’Ape Social e l’Ape Aziendale invece consentono a determinate categorie di lavoratori di godere della pensione anticipata gratuitamente o comunque a costo ridotto.
La data di scadenza entro la quale è possibile richiedere questo tipo di pensionamento è stata fissata per il giorno 1 di Maggio 2017.
Per quanto riguarda i requisiti da possedere, è necessario aver maturato almeno 20 anni di contributi: i lavoratori idonei alla richiesta dell’Ape potranno dunque presentare istanza all’Inps per la verifica dei requisiti e riceveranno in seguito il certificato APE.
Gli importi della pensione anticipata si aggirano intorno all’85% e il 95% della pensione netta futura, ma comunque sarà pubblicato nei prossimi giorni il decreto definitivo che sancirà la quota massima stanziabile dall’Ape.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.