Burqa e Niqab: il divieto negli ospedali in Lombardia e uffici regionali

Entrato in vigore il 1 gennaio 2016 il divieto di entrare a volto coperto con Burqa, Niqab, Caschi e Passamontagna negli ospedali e uffici della Regione Lombardia
Entrato in vigore il 1 gennaio 2016 il divieto di entrare a volto coperto con Burqa, Niqab, Caschi e Passamontagna negli ospedali e uffici della Regione Lombardia

Divieti della Regione Lombardia per motivi di sicurezza pubblica vieta il burqa e niqab negli ospedali e uffici regionali.

Entrato in vigore il 1 gennaio 2016 il divieto di entrare a volto coperto con Burqa, Niqab, Caschi e Passamontagna negli ospedali e uffici della Regione Lombardia. In un periodo dove regna il terrore degli attacchi terroristici, dopo le stragi di Parigi, in tutta la regione dal primo dell’anno nuovo sono comparsi dei cartelloni dove si spiega tale divieto.

Una legge ma più che altro anche buon senso quella che vieta il Burqa e Niqab negli ospedali e uffici della regione, con tutto il rispetto per la cultura e tradizioni di altre religioni, sono vietati anche persone che indossano caschi e passamontagna, simili a quelle che vediamo tutti i giorni presso i tabaccai o in altri esercizi commerciali. Questa legge è stata applicata e voluta dal governo di Sarkozy nel 2011 anche se è finita dinanzi alla Corte europea per i diritti dell’uomo da parte di una signora musulmana che voleva i suoi diritti. Nonostante la Corte abbia dato ragione al Governo di Sarkozy non ha ritenuto questo elemento un pericolo per la sicurezza.

 

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